La Pietra Campanara, splendido monolito di calcarenite, svetta come un obelisco in mezzo al verde della Valle dell'Argentino, vera oasi selvaggia del Parco. Il monolite, che ha la forma di una grande torre coperto da muschio ed arbusti e alto quasi una ventina di metri, fa da custode solitario al fiume Argentino.

Dal Piano di Novacco, un ampio ed erboso piano carsico circondato da una fitta vegetazione e racchiuso dal Monte Caramolo, Timpone della Magara e Timpone Scifarello, si raggiungerà Fiumarella di Rossale per continuare verso la nostra meta, Pietra Campanara e Valle dell'Argentino. Appena fuori dalla Valle, incroceremo i nostri passi con quelli di una mulattiera da sempre utilizzata per lo scambio di culture e scorciatoia per uomini e mezzi: con loro viaggiavano le notizie, i messaggi, le galanterie e le novità. Qui lo scenario morfologico calcareo – dolomitico appare in tutta la sua maestosità.